"In Heaven everything is fine, you got your good thing and I've got mine." David Lynch
Ciao Rozzella, benvenuta tra i morsi quadrati! Noi di CrunchEd siamo molto affamati di nuove storie e ci piacerebbe conoscere la tua. Quando hai cominciato a disegnare e cosa ti ha spinto a farlo?
Ho iniziato a disegnare da quando ho memoria. Disegnare è sempre stata una priorità per la mia sopravvivenza in salute; è un bisogno fisiologico.
Ti va di spiegarci cosa ti ha portato a scegliere questa citazione da illustrare?
Questo è il testo di "Lady in the Radiator Song", una canzone che si trova all'interno del film "Eraserhead" di David Lynch. Il film è un lavoro molto personale e quindi di difficile decifrazione e la canzone di per se è un no sense... o forse no. Ho scelto questo perché è un film da vedere che nel bene o nel male non lascia indifferenti. Per me guardare questo film è stato vivisezionante. Se non lo avete ancora visto e avete voglia di farvi rimescolare, guardatelo prima di subito.
Anche quando raffiguri oggetti inanimati, essi ricambiano lo sguardo mentre sono osservati. Sei consapevole di questa loro capacità e la direzioni o sfuggono al tuo controllo?
Sono consapevole di quello che sto disegnando in quel momento e di come lo sto disegnando, ma non sempre di quello che sto osservando. Sembra paradossale ma è così. Tendo a guardare il tutto nell'insieme, che sia un oggetto o una perso poco conta. Il risultato cioè il disegno finale, è tutta un altra cosa dall'oggetto è un pretesto. Paragonerei il tutto a una digestione.
C’è un autore in particolare che ha illuminato o che ancora illumina le tue opere? In altre parole, c’è un artista, uno scrittore che ti stimola a mordere la vita?
Tanti. Troppi perché io possa scriverli tutti qui. Però posso dire che fondamentali sono le persone della vita di sempre,quelli che mi vogliono bene ma anche quelli che mi vogliono male, tutti grande fonte d'illuminazione.
Il colore aggiunto in alcune tue illustrazioni sembra una variazione di tinta del nero piuttosto che un elemento a sé stante. Il disegno e i tratteggi sono protagonisti assoluto. È un effetto che hai ricercato o è una combinazione visiva?
È il frutto di una non ricerca. Quando ho smesso di cercare di ottenere un risultato preciso, sono arrivati i risultati, per me, migliori. Soprattutto per il colore mio acerrimo nemico nella vita.
Domanda irrinunciabile per il palato di CrunchEd: qual è il tuo rapporto con la musica e quali vie sceglie per farsi strada fino ai tuoi disegni?
Sono una grande ascoltatrice musicale, i miei ascolti spaziano dalla musica sperimentale al neomelodico, provo ad ascoltare tutto almeno una volta, poi però divento una dura selezionatrice e poche cose passano a futuri molteplici ascolti. Il tutto avviene soprattutto quando disegno ma non solo. La musica è un buon spezza silenzio nelle tante ore di disegno in solitaria, ma talvolta preferisco il vuoto.
Chiudiamo con un classicone e, intanto, ti ringraziamo per la disponibilità: progetti futuri? A cos’altro stai lavorando?
A poche cose ma molto buone. Quella più cara è un libro d'artista, che sarà un incrocio tra il diario delle medie e una specie di pattumiera di disegni matti e disperati. L'attesa per vederlo finito sarà lunga, ma ne varrà pena. Grazie e Ciao!
Grazie Rozzella e in bocca al lupo per i tuoi progetti!
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