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Questo fumetto, scritto da Philippe Colombo e disegnato da Lidia Bolognini, è ambientato a Courmayeur, nel massiccio del Monte Bianco.
Racconta di Toni, un affermato scalatore che durante l'estate si dedica alla conduzione di corsi; in autunno si occupa di caccia per due mesi; d'inverno ne trascorre quattro dall'altra parte del mondo, per tenere altri corsi.
«La montagna è la tua vita, la tua padrona. Un’amante di ghiaccio e di roccia con cui non posso competere» dice sua moglie Sandra, che giustamente si sente esclusa e trova considerazione altrove.
Quando Toni scopre il tradimento della moglie, si trova catapultato in una delle decisioni più ardue della sua vita. È costretto a fare i conti con un groviglio di emozioni e riflessioni profonde. Da un lato, ci sono le sue responsabilità, il legame con la moglie e i figli. Dall'altro lato, c'è la montagna, la sua eterna compagna, un'entità di ghiaccio e roccia che ha condiviso gran parte della sua esistenza.
In questo momento cruciale, Toni si rende conto di una mancanza nel suo percorso di vita. Ha ottenuto successi nell'alpinismo e nella carriera, ma ha trascurato la condivisione e la connessione con la sua famiglia. Non ha mai veramente goduto dei successi dei suoi figli, né ha condiviso con loro momenti significativi. La sua vita è stata in gran parte solitaria, simile al volo delle aquile, sempre in alto, ma distante dagli affetti familiari.
Ora, di fronte a questa scelta, Toni si trova a un punto di svolta. Deve scegliere se rimanere fedele alla montagna e alla vita solitaria che essa rappresenta o se abbracciare la sua famiglia e cercare di costruire una connessione più profonda con loro. È una decisione che andrà a definire il corso del suo futuro e la sua stessa identità, e per prenderla si arrampica sul Dente del Gigante, nel massiccio del Monte Bianco.
In questa storia, la parte visiva è curata da Lidia Bolognini, artista che si distingue per la sua abilità nel disegno realistico e utilizza con maestria colori tenui e spesso sfumati. Questi colori delicati contribuiscono a trasmettere sensazioni e stati d'animo complessi, aggiungendo profondità e raffinatezza all'opera. Alcune tavole sono così dettagliate e precise che delineano con chiarezza l'ambientazione geografica dell'opera, e il lettore non ha dubbi: nemmeno per un secondo può sfiorargli l’idea di essere in Trentino o in Svizzera.
Leggendo Di ghiaccio e di roccia, il lettore può percepire sottilmente l'aria frizzantina dell'alta montagna e sperimentare la sensazione di vertigine. E sarebbe davvero una vertigine, interessante e auspicabile, se la storia venisse approfondita, poiché ne verrebbe fuori una notevole graphic novel.
Le Edizioni Colber si distinguono per la loro perizia nella realizzazione di fumetti italiani, che vengono presentati sia in formato eBook che attraverso il servizio di Stampa a Richiesta (PrintOnDemand). Il loro impegno primario è quello di ridurre al minimo l'impatto ambientale, senza però rinunciare alla sostenibilità economica. Nel loro catalogo, è possibile trovare una vasta gamma di fumetti adatti a un pubblico ampio, spaziando attraverso una varietà di generi letterari.
Titolo: Di ghiaccio e di roccia
Autori: Philippe Colombo- Lidia Bolognini
Editore: Colber Edizioni
Pagine: 76
Pubblicazione: 1° gennaio 2023
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