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Per parlare dei Moplen e del loro primo disco “Siamo solo animali”, bisogna partire da Padova e andare nel 2014, quando questi cinque musicisti decidono di chiamarsi Moplen e pubblicano il primo EP omonimo.
Da subito il gruppo si fa notare vincendo il concorso Le Canzoni Migliori Le Aiuta La Fame QUARTA EDIZIONE dell'etichetta indipendente La Fame Dischi e poi nel 2016 quando vincono Va sul Palco, concorso nazionale per band emergenti organizzato da Notturno Giovani, progetto del Comune di Varese e della Cooperativa Naturart.
È facile intuire perché i Moplen abbiano vinto (e perché siano destinati a non sparire nel nulla): sono una formazione compatta che funziona benissimo, soprattutto musicalmente parlando. Si sente che si divertono a suonare insieme e che lo fanno con grande conoscenza della musica.
credits: Riccardo Ruspi photographer
Mentre si ascolta “Siamo solo animali”, fra una canzone saltellante e l'altra, fra un richiamo all'indie e uno al pop, sembra quasi di essere con loro in studio di registrazione e di scovarli mentre si cercano con gli occhi per concedersi una mutua approvazione.
Il gruppo ha composto e arrangiato tutte le canzoni, dimostrando di saperci fare con uno strumento in mano e di sapere (finalmente) come si scrive un disco destinato sicuramente a non finire nel dimenticatoio dopo poco tempo.
Ascoltando le 9 tracce si sente distintamente che i Moplen hanno cose da raccontare e voglia di farlo, soprattutto condividendo senza chiudersi nel proprio autismo musicale ma cercando il riscontro con l'esterno.
credits: Riccardo Ruspi photographer
Insomma, “Siamo solo animali” è un disco incredibilmente estivo e fresco, con tanto di testi che vanno più in là di una rima ABAB, con melodie complete e complesse che danno forma ad un album veramente piacevole da ascoltare e da condividere.
Brani migliori: “Signorina”, “Steso”, “Vento”
© Fiorella Vacirca