Dimmi che musica ascolti e ti dirò chi sei
Recensione di Chiara Bianchi
A dieci anni dall’uscita della prima versione, che comprendeva otto racconti, Francesco Dezio ci ripropone Qualcuno è uscito vivo dagli anni Ottanta in edizione deluxe per Les Fláneurs Edizioni, nella collana Elite.
Come fosse un vecchio disco da celebrare al decimo anniversario dall’uscita, eliminato il sottotitolo della precedente edizione Storie di provincia e di altri mali, lo si sfoglia per ascoltarne il riverbero di una storia generazionale che, se ti è appartenuta, riapre profonde crepe e nostalgie.
C’è qualcosa di antico e misterioso nelle storie qui raccontate: la musica si fa vettore di un luogo che, a sua volta, diventa lo sfondo nel quale s’immergono le giovani vite dei protagonisti dagli anni Ottanta fino ai primi anni duemila: disperati in cerca di una strada da percorrere, illusi conquistatori di vette promesse, vecchie guardie che tengono fede alle radici e al pensiero diffuso “faccio casa e famiglia”. Il tocco sulla lingua di provincia, quella del triangolo pugliese in cui si trova Altamura, caratterizza eventi e personaggi connotandoli in una realtà specifica, ma che mantiene una sua universalità.
«Con o senza femmine, in ogni caso, si trovava come passare il tempo, anche se i popolani non andavano molto per il sottile e nella loro ottica distorta ci reputavano tutti dei drogati.»
[da Un’emozione da poco, pag. 11]
Seppur aggiornate, come recita il risvolto di copertina, queste storie hanno un doppio valore: riportarci a un tempo non troppo lontano ma neppure così vicino, e soprattutto (e forse questa la parte peggiore a livello emotivo) fare da specchio riflesso tra chi eravamo e chi siamo diventati.
Chi credevano di essere quei giovani ai margini della società paesana che ben Dezio descrive? Cosa volevano dalla musica e dal punk? Come si sono risolti nelle loro insoddisfazioni e nelle loro credenze?
Il velo della nostalgia è ancora calato, la musica punk un’eco lontana. E quei sopravvissuti lo sono davvero o sono (siamo) condannati al vivere nel ricordo?
L’ultima “traccia”, la traccia nascosta, è un brano in cui la voce dell’autore, vecchio e stanco nella sua mezza età, analizza la musica che è stata colonna sonora a partire dall’ adolescenza, la considera una comfort zone, ma neanche poi tanto, perché il tempo passa, noi ci trasformiamo, le canzoni ci attraversano in una maniera nuova. E la domanda che si pone sul finale, la lascio scoprire a voi.
Titolo: Qualcuno è uscito vivo dagli anni Ottanta (Deluxe Edition)
Autore: Francesco Dezio
Casa editrice: Les Flâneurs Edizioni
Pagine: 138
Pubblicazione: 20 novembre 2023
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