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Non posso immaginare quanto sia stato difficile scrivere questo romanzo: se già lo è parlare di se stessi, della propria vita, in modo obiettivo, vuoi per indulgenza o, al contrario, per troppo senso critico, ancor più arduo dev'essere stato scrivere di come una malattia abbia fatto irruzione nella propria quotidianità, portando via un pezzo importante della propria vita.
Una storia d'amore straordinaria e comune, come tutte, in fondo. L'incontro con Patrizia a poco più di vent'anni: giovani e ribelli, tra punk, teatro sperimentale e impegno politico. Non un colpo di fulmine, ma un rapporto nato a poco a poco, fino a esplodere poi nel matrimonio nell'87 e la prima figlia il giorno della caduta del muro di Berlino.
Un rapporto appassionato che finisce poi per incrinarsi con l'inizio del nuovo millennio, quando tra embarghi sessuali e liti violente, Angelo comincia a frequentare Maria, una giovane ricercatrice.
Ritroviamo poi Angelo e Patrizia nel 2004, a Porto Santo Stefano, quando, quella che doveva essere una vacanza al mare con le figlie, viene funestata dal precario stato di salute di Patrizia, da mesi oggetto di abbondanti perdite che la spossano.
Dai primi sintomi alla diagnosi, la situazione è precipitata velocemente: le parrucche comprate insieme a seguito della chemioterapia, le cartelle portate da uno specialista all'altro, il dimagrimento repentino, fino all'allettamento, il respiro affannoso, le giornate tutte uguali come in attesa dell'inevitabile perdita.
È un racconto molto preciso, senza sentimentalismi e senza patetismi, una narrazione puntuale, senza sconti, in prima persona, obiettiva anche nell'affrontare i propri problemi con l'alcol che la malattia della moglie non ha fatto che acuire.
Garbato, modulato, forse anche troppo, ma credo che sia stata proprio una missione quella di cercare di raccontare una tragedia come questa nel modo più razionale possibile; la propria vita, che pur davanti ad un evento del genere, costringe ad elaborare e ripartire, con un nuovo amore e un'altra storia da raccontare, fino alla fine.
Titolo: La metà del cielo
Autore: Angelo Ferracuti
Edizioni: Mondadori
Collana: Scrittori italiani e stranieri
Genere: Romanzo
Uscita: ottobre 2019
© Erika Casciello