Un disco che assomiglia a tante cose, e non assomiglia a niente. E per questo piace.
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Poliedrico.
È questa la prima parola che mi viene in mente per descrivere Filippo Poderini, musicista umbro che, dopo essersi laureato in chitarra jazz al conservatorio di Bologna, aver fatto qualche incursione nel blues, sforna tre album, interamente autoprodotti, in quattro anni.
La sua ultima fatica “Moshi Moshi, Pronto Pronto”, è il prima firmata con il suo nome e, a un primo ascolto, può non sembrare un album così diverso da tanti che escono in questo periodo: un disco tendenzialmente pop, dalle sfumature elettroniche che scorre via piacevole, quasi, concedetemi il termine, innocuo.
Ma ad un ascolto più approfondito, si coglie una ricerca del suono che rende questo lavoro decisamente interessante, mettendo in chiaro subito una differenza importante con gran parte della discografia attuale.
Poderini esplora sonorità molto diverse fra loro, dimostrando grande padronanza: è un musicista niente male e, anche per il fatto di essere un musicista, si pone su un altro piano rispetto a molti pseudo-artisti contemporanei.
Le undici tracce che compongono l’album sono impreziosite da piccoli particolari che rendono il risultato finale decisamente piacevole, posizionando il lavoro di Filippo più lontano di quello che sembra da quel mondo indie, infarcito di banalità e oramai decisamente noioso, dimostrando che osando un po’ si può confezionare un bel disco, senza necessariamente essere confinati in una nicchia riservata a pochi intimi.
Certo non tutto è perfetto, qualcosa da migliorare c’è sempre, ma ricordiamoci anche che esistono gli Psicologi & Co. e forse è ora di concedere una chance a qualche nome nuovo.
Brani migliori: Ogni tuo difetto, Animo
Artista Filippo Poderini
Titolo Moshi Moshi Pronto Pronto
Formato CD/Digitale
Etichetta La Cura Dischi
Distribuzione Microsolchi
Data di uscita 22/05/2020
© Luca Cameli