L’amore attraverso il piacere | Greta Cerretti

L’amore attraverso il piacere | Greta Cerretti

Un intenso intreccio tra terapia e desiderio: L’amore attraverso il piacere di Greta Cerretti illumina le sfumature dell'animo umano.
Recensione di Paolo Perlini

+++++
 

La mia esperienza con gli psicologi è limitata, essendo composta solo da un colloquio di ammissione alle scuole superiori e un'intervista per un'opportunità lavorativa. Il primo incontro lo ricordo come una partita a tennis in cui la psicologa sferrava il servizio con una potenza tale da sfondare la mia racchetta. Il secondo, invece, si svolse come una partitella fra amici. In ogni caso, ho mantenuto nei confronti di questa disciplina un certo distacco, sebbene a livello letterario mi abbia sempre intrigato.

L'amore attraverso il piacere di Greta Cerretti affronta proprio questa sfida: da un lato, Valeria, giovane psicoterapeuta, dall'altro Marcello, il suo primo cliente, un uomo alla deriva che trova momenti di quiete solo nel sesso a pagamento. Per Marcello, quello è l'unico amore possibile e non riesce a concepire un rapporto disinteressato: ogni donna diventa solo uno strumento per soddisfare i suoi bisogni.
Ad assistere Valeria ci sono il professor Petrini, per il quale nutre una sincera e ambigua ammirazione, e contemporaneamente Leonardo Vinciguerra, guru del mental coaching e amico/nemico del professore. Alle spalle di Marcello, invece, ci sono i suoi familiari: un padre alcolizzato e assente e una madre malata.
Il primo incontro inizia subito con una provocazione da parte di Marcello.

Sono stati insieme un’ora. Adesso lui paga e lei prende il denaro. Il significato di quel gesto e le implicazioni sono d’un tratto nude di fronte a loro. Valeria sente il volto andare in fiamme, le orecchie ovattate. Si sforza di sostenere le occhiate di Marcello, che le fruga dentro mettendo in mostra una fila di denti piccoli e bianchissimi.
«Ha visto, dottoressa? Anche lei alla fine è un po’ puttana.»

Anche Salvo, l’amico di Valeria non è da meno:
«Sesso e soldi. Tutto si riduce a questo. Anche con il tuo paziente. Per quanto squallida, una relazione tutelata dal denaro è sicura, sigillata dentro confini precisi. Io pago, tu mi dai.»
Marcello è il primo e unico cliente di Valeria; lei ne farebbe volentieri a meno ma non può permetterselo.

La trama del libro si svela intrigante fin dalle prime pagine: l’autrice crea una sequenza di eventi ricca di cambiamenti, sostenuti da una tensione ben orchestrata che non concede pause eccessive. Pare davvero di assistere ad un incontro di tennis nel quale le situazioni si ribaltano, i contendenti si aggiudicano o perdono i match point e qualche volta la pallina finisce in tribuna.
Gran parte del merito va ai dialoghi che hanno un ruolo cruciale: simile agli scambi di una partita, mostrano i personaggi in azione e accelerano la trama per immergere il lettore nel mondo creato dall'autrice. Si tratta di una sfida dove i colpi, come le battute e i servizi, si susseguono senza sosta.
È facile provare simpatia per Valeria e disgusto per Marcello, tuttavia, Valeria stessa per vincere la partita sul campo deve affrontare anche una partita interna. Deve scegliere da che parte stare: con il suo mentore, il professor Petrini, o con il mental coach Vinciguerra? Giocare a fondo campo o giocare sotto rete? Di rimessa o in contropiede?


Titolo: L’amore attraverso il piacere
Autore: Greta Cerretti
Editore: Brè Edizioni 
Pagine: 158
Pubblicazione: 30 dicembre 2022
Compra sul sito dell'editore 
Ascolta un brano


Ti è piaciuto questo articolo? Dacci una mano! Il tuo aiuto ci consente di mantenere le spese di questa piattaforma e continuare a diffondere l'arte.
L'associazione si sostiene senza pubblicità ma soltanto con le tessere associative e l'impegno dei soci.
I Link verso i canali di vendita sono inseriti al solo scopo di agevolare gli utenti all'acquisto.
Sottoscrivi la tessera associativa con una piccola donazione su PAYPAL
Oppure puoi offrirci un caffè.

Privacy Policy