Amore assoluto e altri futili esercizi | Giulia Serughetti

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di Chiara Bianchi

A Giulia piace intortare la gente, è un’introversa germofobica, una brava ossessiva, una manipolatrice d’amore. Immaginazione e pigrizia sono due sue peculiarità, ha la fobia dei mimi e la commedia dell’arte la agita, crede fermamente nel dispetto, si definisce empatica, soffre di «felicità fragile», dice che sua nonna era cattiva e non aveva un bell’odore, mentre suo nonno profumava. 

Amore assoluto e altri futili esercizi, esordio di Giulia Serughetti pubblicato da Marcos y Marcos, contiene trentaquattro frammenti, esercizi di stile che ripercorrono eventi della vita dell’autrice, scritti per riflettere su ciò che è stata la sua esistenza e comprendere, forse, dove c’è margine di miglioramento. 

Non sapevo di essere uno stereotipo, tantomeno uno stereotipo nel corpo sbagliato.

Giulia parla delle donne che ha amato o ha creduto di amare, della figura più vicina all’amore che ha fatto parte della sua vita, ovvero suo nonno, della cattiveria della sua nonna pugliese che però «Per me la parmigiana di nonna è la metafora dell’amore assoluto.» e della vita condivisa con Olivia, il suo cocker spaniel pieno di gioia di vivere, la quale le insegna rispetto e amore. 

Davanti alla logica della ragione, quella che Giulia ha sempre pensato l’avrebbe salvata, scopre che riflettere sulle cose, specie nel cuore della notte, oltre all’insonnia porta sofferenza. 

Nella brevità dei suoi testi fa sempre capolino l’ironia – che sempre salva dal baratro e aiuta a metabolizzare l’infelicità, la solitudine e qualsiasi domanda alla quale non si trova risposta. 

Il suo linguaggio è tagliente, a volte proprio verso se stessa, giudicante e schiarente. Il tempo del racconto è rapido come le esperienze vissute. In alcune di queste riflessioni pare intravedere la tempesta mentre Giulia l’attraversa e subito la quiete: una sorta di presa di coscienza, certo una quiete momentanea, perché nulla dura per sempre. 

Ma l’amore assoluto, insieme ai pony e ai nasi, sono per adesso ancora irraggiungibili.

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