Un tempo, quando le famiglie erano numerose, nelle case risuonava questo richiamo: “Tutti a tavola, c’è pronto!”
Roberta Santi
Attimo
Grafite su carta e colorazione digitale
Adesso succede di rado, vuoi perché le famiglie sono sempre più ristrette, vuoi perché con gli orari della vita moderna è sempre più difficile mangiare insieme.
La tavola è sinonimo di pace, si può discutere, litigare ma il cibo si condivide.
ATAK/George Barber
Philipp a tavola
1/2/3 acrilicoA tavola si è tutti uguali, uno prende il cibo e mangia, l’altro ascolta. C’è chi parla in continuazione, fino a raffreddare il piatto, chi riesce a mangiare e parlare nello stesso tempo, chi mastica lentamente, così piano da trasformare il pranzo in una cena.
La tavola è attesa.
Daša Simčič (Slovenia)
Speranza
Tecnica mista
Ma chi ha detto che a tavola si deve parlare? Si può anche stare zitti, guardare, guardarsi, osservare quello che succede intorno.
Anna Forlati
Le due mogli
Acrilico e pastello
La tavola cambia, non è più quella di una volta, c’è la cucina vegana, vegetariana, e poi etnica, messicana, africana.
Potete scoprirla in questa rassegna che raccoglie 70 (tra gli oltre 300 che si sono candidati) artisti internazionali.
Ne è uscito un bel pentolone di colori, forme, idee, immagini di questo gesto che si compie da millenni: radunarsi insieme intorno a una tavola (un fuoco, una coperta stesa per terra, un cerchio tracciato nella sabbia) e mangiare.
a tavola – 8a rassegna internazionale d’illustrazione
presso Museo africano, vicolo Pozzo, 1 – Verona
20 gennaio / 19 marzo 2017
Orari: da martedì a venerdì 9-13, 15-19; sabato e domenica 10-19; chiuso il lunedì.
Informazioni sulla mostra, prenotazioni e dettagli su laboratori ed eventi: 045.8092199
© Paolo Perlini