4ever Young il nuovo singolo degli AZI in anteprima su CrunchEd
Gli AZI presentano il secondo singolo di questo 2024 e per l’occasione abbiamo fatto una bella chiacchierata con la band
A tre mesi di distanza dal precedente singolo, 36, gli AZI tornano con un nuovo brano 4ever Young, e lo presentano in anteprima sulle pagine di CrunchEd.
Il brano prodotto da Dischi Maestro, e pubblicato per Alti Records, segna un’altra tappa di avvicinamento verso la pubblicazione del loro nuovo lavoro in studio.
Grazie a un’intensa attività live, la band marchigiana ha raccolto grandi consensi in questi mesi, togliendosi anche la soddisfazione di raggiungere le fasi finali di Music For Change, il contest di Musica Contro Le Mafie
Benvenuti su Crunched.
Grazie a voi per l’invito.
Dopo il vostro primo EP, Ci Vuole Coraggio, non vi siete fermati un attimo. Descriveteci con una parola questo ultimo periodo
Dinamici è l’aggettivo perfetto per descrivere questi ultimi mesi: non ci siamo fermati mai.
Oggi presentiamo il vostro nuovo singolo, Forever Young parlateci un po' di questo brano.
4ever Young richiama la nostalgia degli anni giovanili, evocando momenti spensierati come il motorino che non parte, le sigarette Lucky Strike, le lunghe file per le giostre e le feste. Il ritornello celebra un'eterna giovinezza e libertà, tipica degli anni 2000 e di tutta la gen Z, con bottiglie di gin che sembrano infinite e canzoni dei Green Day urlate a squarciagola. Dalle notti in spiaggia alle corse per le pizze, anche le piccole cose diventano parte di preziosi ricordi, rendendo questa canzone un inno al vivere il presente e al sentirsi sempre liberi di fare cose stupide, nonostante il tempo che passa.
Fra poco uscirà il vostro nuovo album, e sarà prodotto da Dischi Maestro, di Francesco “Maestro” Pellegrini. Com'è nata questa collaborazione, e cosa sta aggiungendo al sound degli AZI?
Collaborare con il Maestro è stato veramente stimolante. Tutto è nato da un consiglio di un nostro caro amico, Luca Balokko, che salutiamo tantissimo, e grazie al suo aiuto siamo riusciti a incontrare Francesco e a lavorarci. Lavorare fianco a fianco con lui ci ha permesso di arricchire il nostro sound, spingendoci oltre i nostri limiti.
Ci siamo buttati a occhi chiusi in esperimenti e abbiamo lavorato su delle idee che non ci sarebbero mai venute senza di lui, oltre al fatto che a livello umano è stato splendido. Il sostegno e la stima sono reciproci, e fidandoci siamo arrivati a dei bei risultati.
Non bastasse il lavoro sul nuovo album, lo studio e l'attività live, avete raggiunto le fasi finali di Music For Change, il contest di Musica Contro le Mafie Raccontateci un po' questa esperienza.
Il contest di Music for Change è arrivato nel momento giusto perché venivamo da sessioni di scrittura lunghe e intense in sala prove che ci avevano fatto unire molto quindi abbiamo sentito subito la forza per portarlo avanti e metterci in gioco di nuovo. Dopo aver superato le semifinali, abbiamo scritto un brano su un tema sociale che ci hanno assegnato loro, la parità di genere e i diritti lgbtqi+, che da subito ci è sembrato perfetto per raccontare la nostra generazione e dire la nostra. Ci è voluto coraggio ma ci stiamo divertendo un casino.
Siete una band molto giovane e penso sia interessante sapere qual è secondo voi lo stato di salute dell'industria discografica italiana?
Secondo noi siamo arrivati a un punto dove l’industria discografica è talmente satura di prodotti che vengono propinati in maniera superficiale che non si può definire in splendida salute, però possiamo dire che si è riempita di cose prima impensabili, per quanto riguarda sonorità ed opportunità. È importante sapere che ci sono tante realtà diverse ed emergere oggi è molto difficile ma abbiamo tantissimi strumenti per farlo, quindi non sentiamo che sia impossibile.
C'è qualcosa che cambiereste del vostro percorso, o rifareste tutto quello che avete fatto finora?
Abbiamo fatto tante cavolate da quando abbiamo iniziato a suonare, nonostante ciò non cambieremmo niente del nostro percorso, anche perché sono stati proprio tutti i nostri errori tutte le nostre insicurezze a renderci quelli che siamo oggi dopo tutti questi anni.
Il titolo dell'album al momento è top secret, come mai?
Ahahahahah, lo scoprirete presto.
Quali sono le vostre influenze, quegli artisti che vi hanno fatto dire: "anche io voglio fare il musicista”?
Le nostre influenze sono molto variegate ma le realtà che sentiamo più vicine sono quelle dei grandi cantautori e dei gruppi rock italiani, che ogni giorno ci danno ispirazione per il nostro lavoro.
Ho notato che siete una band che usa molto poco i social, una rarità in questo periodo storico. Come mai questa scelta?
Siamo una band a cui piace esprimersi soprattutto attraverso la musica, e infatti la maggior parte del nostro tempo lo investiamo in quella. Sappiamo però che è anche importante condividere la quotidianità e vogliamo farci conoscere sempre di più da chi ci segue e quindi preferiamo tantissimo vederci dal vivo, e speriamo che sarà sempre più frequente vederci in occasione di concerti che sui post su Instagram.
La classica domanda di fine intervista... quali sono i vostri progetti per il prossimo futuro?
Per il nostro futuro più prossimo abbiamo intenzione di far uscire altri singoli, che saranno seguiti dal nostro nuovo album, di cui stiamo curando tutti i dettagli. Successivamente speriamo di riuscire a organizzare un tour per portare la nostra musica più in giro possibile.
Un saluto per gli amici di CrunchEd.
Vi ringraziamo per l’intervista e vi mandiamo un saluto grande, con la speranza di sentirci prestissimo di nuovo in occasione dei prossimi singoli.
-----> Ascolta in anteprima il brano 
Ti è piaciuto questo articolo? Dacci una mano! Il tuo aiuto ci consente di mantenere le spese di questa piattaforma e continuare a diffondere l'arte.
L'associazione si sostiene senza pubblicità ma soltanto con le tessere associative e l'impegno dei soci.
I Link verso i canali di vendita sono inseriti al solo scopo di agevolare gli utenti all'acquisto.
Sottoscrivi la tessera associativa con una piccola donazione su PAYPAL
Oppure puoi offrirci un caffè.